In ricordo di chi
informava il mondo
su un genocidio che non desta clamore
Né clamori
Tra le macerie di case,
cumoli di polvere
e sangue
Non ci sarà giustizia
per Anas
Nessuno nato nella terra di nessuno
l’avrà
Solo polvere,
che un vento di scirocco
porterà lontano
Tra le grida di dolore…
(In memoria di Anas al-Sharif reporter di Al Jazeera a Gaza City, ucciso assieme ad altri 6 giornalisti in un bombardamento israeliano il 10 agosto 2025; Irene Khan, relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla libertà di espressione, dichiaró qualche mese fa che «gli attacchi online e le accuse infondate dell’esercito contro il giornalista di Al Jazeera sono un palese tentativo di mettere a repentaglio la sua vita e di mettere a tacere i suoi reportage sul genocidio a Gaza». Oggi Anas non racconterà più il dolore a Gaza… )
